La nostra pratica
Rébellion è una rivista d’orientazione socialista rivoluzionaria fondata nel 2002. È l’espressione di una comunità che ha in comune l’implicazione per l’autonomia in un senso radicalmente anticapitalista.
Vogliamo creare dei nessi tra la riflessione e l’azione. L’obiettivo della nostra rivista è di comprendere lo sviluppo della società al fine di coglierne la complessità e così trovare dei mezzi per cambiarla. Avanzare nella teoria e organizzare efficacemente la nostra lotta implica di seguire un’esigente etica individuale e collettiva.
Al di là delle nozioni di destra e sinistra, rifiutiamo le divisioni ormai caduche e facciamo appello alla convergenza delle lotte contro il sistema. Tentiamo, con i nostri mezzi e al nostro livello, di contribuire alla nascita di un’alternativa radicale, e ciò da ora.
Senza programma fissato in maniera dogmatica, siamo partigiani di una costruzione teorica permanente in legame con le esperienze quotidiane di lotta del nostro popolo ; rifiutiamo qualunque forma di chiusura settaria.
Rébellion è pensata come mezzo al servizio dell’azione. La nostra pubblicazione è un ponte tra gli individui e i gruppi che si riflettono nella sua linea e che desiderano agire concretamente su tutti i terreni che sono offerti per la lotta.
Le nostre posizioni
Siamo gli eredi della lunga lotta d’emancipazione dei lavoratori europei contro la dominazione e l’alienazione capitalista.
Preconizziamo un socialismo rispettoso dell’identità di ciascun popolo in un’Europa forte e cosciente della sua comunità d’origine e di destino. Rigettiamo il nazionalismo centralizzatore e la sua caricatura, il micro-nazionalismo separatista.
Al fine di mettere in opera un socialismo autentico e originale, rigettiamo il socialismo burocratico dello Stato e sosteniamo ogni forma d’organizzazione sociale partecipativa, organica e diretta in uno Stato di tipo federale.
Consideriamo l’Europa di Bruxelles come una parodia della sovranità europea, agli antipodi dell’applicazione reale del principio di sussidiarietà, unico mezzo per ricreare un vero legame sociale.
Sosteniamo un antirazzismo differenzialista. L’immigrazione di massa è una tragedia sia per i popoli europei che per gl’immigrati sradicati e vittime del capitalismo mondialista che non ha altre finalità che il proprio processo di valorizzazione e di finanziarizzazione.
Rifiutando la logica di distruzione della Natura in nome del profitto, affermiamo l’importanza di una presa di coscienza ecologica rivoluzionaria. Siamo opposti alla disumanizzazione delle nostre vite, voluta dal liberalismo in nome del “progresso”, e combattiamo l’alienazione risultante dalla Tecnica (rigetto del transumanismo e di tutte le forme di manipolazione dell’essere vivente).
Il nostro modello è quello di un’Europa federale rispettosa delle Nazioni, dei Popoli, delle Regioni, delle Comunità e delle associazioni locali : un’Europa la cui vocazione è imperiale e non imperialista.
Ovunque nel mondo sosteniamo la causa dei popoli contro l’omologazione e lo sfruttamento capitalista, di cui gli USA costituiscono il principale ma non unico vettore.
La nostra redazione
La nostra rivista è frutto di un lavoro collettivo di redazione, di concepimento e di diffusione interamente benevolo e indipendente. Per far progredire le nostre idee e i nostri valori non possiamo che contare sulle nostre proprie forze. La nostra redazione è partecipativa. I testi non firmati sono l’espressione di una riflessione collettiva.
RIFIUTIAMO PER PRINCIPIO QUALUNQUE FORMA DI PUBBLICITA E DI SOVVENZIONE !
LA NOSTRA INDIPENDENZA RIPOSA UNICAMENTE SUL VOSTRO SOSTEGNO !
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